Ciao essere di Luce. Nell’ultimo articolo del mercoledì dedicato alla conoscenza, ti ho parlato del perché il Sator è scolpito nelle Cattedrali, se non lo hai letto clicca qui.
Oggi voglio parlarti del Sator, la Conoscenza è il sorgere della vita.
L’Essere umano non è sufficientemente puro per essere salvato dalla Luce, solo i bimbi fino ad un certo anno di età rimangono puri.
Noi adulti siamo spinti da sensi di grande nostalgia, da una dimensione di bellezza, verità e bontà senza limiti. E’ il desiderio del cuore che sceglie di accettare il giudizio, dato che scegliere è inevitabile.
Il Sator è tornato alla coscienza degli uomini per prepararli.
Viviamo in un’epoca in cui tutto verrà svelato ad iniziare dal potente Sator e dai suoi messaggi.
Se tale conoscenza è riemersa, è perchè ciò che era riservato a pochi iniziati ora è giusto che sia patrimonio dell’interà Umanità.
Siamo alle soglie di una iniziazione collettiva che si tramuterà in un giudizio senza possibilità di evitarlo per nessuno di noi.
La bilancia Thot dell’Arcangelo Michele peserà i cuori, che dovranno essere dunque leggeri come una piuma, perchè non è possibile entrare nel Regno dei Cieli se non si torna bambini puri.
“Tutto è Uno” attesta il Sator e tutto ciò che appare frantumato non è altro che un’illusione e una mancanza di conoscenza.
I frammenti di verità custoditi nel sapere umano prendono il loro posto nel mosaico dell’unica vera Verità: nessuno dunque potrà più dire che un frammento è più vero di un altro…
Allo stesso modo non si potrà più negare l’esistenza di una tradizione unica, nè la sua comune origine, nè il fatto che, in tutte le latitudini, vi fossero iniziati che già sapevano da tempo.
Non è più possibile negare nemmeno che la Tradizione Unica abbia trovato spazio nel templarismo, anche se l’aspetto esteriore dell’Ordine recitava la sua parte nel mondo del dualismo.
Essa ha combattuto l’aspetto esteriore di altri detentori, a livelli profondi, della stessa conoscenza.
Grandioso è il messaggio del Sator, e la meraviglia risiede in lui, anche perché è ancora per la maggior parte da comprendere.
Maria Grazia Lopardi affida la sua scoperta a coloro che hanno il cuore limpido e allo stesso tempo spera che venga trascurato da chi vorrebbe usarlo per scopi impuri, anche perché ciò che è stato fonte di vita per i primi diventerebbe veleno mortale per i secondi.
Caro essere di Luce, la nostra divulgazione del libro di Maria Grazia Lopardi è terminata. Ho sentito che era giusto portare le sue parole alla luce e condividere con voi la conoscenza.
Lei ha ricevuto il dono della scoperta del Sator e noi quello di divulgare la sua grandiosità alle anime giuste.
Lo ripeterò finché avrò fiato, non indossare mai il Sator se la tua anima è nera!
Ti abbraccio essere di Luce, al prossimo articolo.
Saphira
Correzioni e proofreading
