I Serafini
Tutto accadde durante una notte del 2019.
Sentii una voce decisa, affettuosa e luminosa sussurrare:
“Basta, ora fermati”.
Fu un momento incredibile.
Come se fossi sospesa nel tempo e nello spazio, capii che quella era una grazia, ma che era anche l’unica possibilità.
Decisi di coglierla. Subito chiamai il commercialista per mettere in vendita le mie attività, poi mi recai al mare: la luce, il sole, il vento fresco… sentivo di nuovo il fuoco dentro.
Per la prima volta da anni ero da sola con me stessa, pronta ad ascoltarmi: il profumo del mare, la brezza sul mio viso, i colori che sembrano dimenticati: capii che dovevo fare qualcosa.
Il giorno dopo mi recai a San Patrignano e qualcosa mi colpì in pieno: Quando smarriamo la strada dobbiamo affidarci all’Universo.
Noi siamo gli artefici del nostro destino, solo ascoltando la guida troveremo il cammino.
Noi siamo gli artefici del nostro destino, è una frase fatta che naviga nella nostra mente, ma, come dice Alberto Ferrarini, la mente…mente!!
Il nostro cammino è accompagnato dalle guide degli Angeli.
Solo noi possiamo avere il compito di ascoltarli oppure no, questo è il nostro destino.
Quante volte hai sentito quella vocina sussurrarti all’orecchio?
Quante volte hai deciso di ascoltarla e quante volte no?
Nell’artico precedente ho raccontato dell’angelo che mi guida attraverso i cambiamenti della vita e di come è cambiato il modo di vedere il mio nome, se non lo hai letto clicca qui
Quella notte del 2019 il sussurro nel mio orecchio con lo scossone alla camicia da notte non fu un sogno.
Era molto tempo che sentivo quella voce, anche durante il giorno, quando ero in ufficio, quando mi fermavo per cercare di recuperare le energie, lui arrivava e ripeteva sempre quella frase, e io mi alzavo dalla sedia infastidita e proseguivo il lavoro.
Se hai letto la mia storia, saprai che ho toccato il fondo della mia Anima più volte, ma solo nel 2019 decisi di cogliere quella opportunità di salvezza, se non l’hai letta invece ti consiglio di farlo cliccando QUI
La mia missione
Durante la mia vita ho rischiato molte volte di morire, ma il mio Angelo mi ha sempre salvata, infatti eccomi qui a testimoniare tutti gli eventi attraverso il Blog.
A luglio del 2023 uscirà il libro con tutte le testimonianze.
Che possa, questa storia di vita vissuta, aiutare le persone a ritrovare la Luce della propria Anima.
I SERAFINI
I Serafini sono gli angeli più importanti proprio per la loro vicinanza al Creatore. Sono gli unici che vedono e sentono costantemente Dio.
Sono degli esseri di pura luce o di fuoco dalla forma mutevole. In effetti la radice ebraica del loro nome sta a indicare anche il fuoco.
Possiedono sei ali. Un paio coprono il viso, un altro paio coprono i piedi e l’ultimo paio di ali serve per volare. Poco altro viene mostrato del loro corpo.
Le ali coprono i piedi come segno di assoluta obbedienza al Signore. Questi Angeli non si muovono di propria volontà ma solo se li comanda Dio. Altro paio di ali come ho già detto coprono il volto proprio perché la Maestà di Dio è talmente alta che sentono il bisogno di coprirsi.
I Serafini sono gli angeli appartenenti alla più alta gerarchia celestiale, vengono menzionati solo una volta nelle Sacre Scritture, ovvero in una visione del profeta Isaia (6:2-7).
“Sono davanti al trono di Dio, dall’aspetto di esseri alati aventi sei ali: due coprono il loro volto, due coprono i loro piedi e le restanti due servono per volare.”
Non vengono fornite ulteriori descrizioni della forma e dell’aspetto di questi particolari angeli, tuttavia possiamo dire che i Serafini abbiano un aspetto praticamente identico a quello umano.
“Il loro “grido” è continuo e rivolto agli altri angeli: “Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti: tutta la terra è piena della sua gloria” (Isaia 6:3).
“Questa voce celestiale era talmente tanto vigorosa che “gli stipiti della porta furono scossi”” (Isaia 6:4).
“Nel racconto biblico in questione un Serafino volò verso Isaia con un carbone ardente in mano, appena preso con delle molle dall’altare, con il quale toccò le labbra del profeta con il fine di “rimuovere l’iniquità”” (Isaia 6:6-7).
Il termine ebraico Serafim significa “infuocati” il fuoco in questione è quello d’Amore e la circostanza non ci dovrebbe stupire in quanto sono gli esseri più vicini a Dio assieme ai Cherubini, con i quali intonano dunque il canto del Trisagion come viene in risalto nell’estratto di Apocalisse 4:8.
Questi Angeli sono guide e protettori
Ci sono molte testimonianze che raccontano di fatti realmente accaduti della protezione che donano questi Angeli.
Spetta a noi sentire e cogliere il loro aiuto, ecco perchè noi siamo l’artefice del nostro destino!!
Lo dirò fino a quando avrò voce in corpo… Ascolta la tua guida, è presente in tutti noi, dobbiamo solo imparare ad ascoltarla.